mercoledì 24 agosto 2022

Recensione: Il bacio che non ti ho dato di Angela Contini

Casa Editrice:  ‎ Newton Compton Editori

Genere: Romanzo rosa

Pubblicazione: luglio 2019

Pagine: 204

Voto:




Marco Leonardi è un professore di Lettere e Filosofia in attesa di una cattedra all’università. Crede nell’amore a prima vista o almeno nell’attrazione a prima vista, ed è quello che gli succede quando incontra Stella a una festa di compleanno. Fra i due sembra nascere un’intesa, ma poi Stella sparisce senza nemmeno salutarlo. Stella Bonallevi è una giovane e promettente stilista con un passato scomodo. A ventinove anni decide di prendere il diploma di maturità per inseguire il suo sogno e, nell’istituto privato dove si è iscritta, si ritrova come professore di lettere proprio Marco. Non solo, Marco ha preso in affitto una stanza nella casa delle sue due zie dove vive anche lei. Al tipo di attrazione che provano entrambi non si sfugge, ma Stella fatica a lasciarsi andare. E se il destino avesse dei piani per loro? Sullo sfondo della campagna toscana, Marco e Stella stanno per imparare che, alla lunga, è impossibile ignorare i desideri del cuore.


Buongiorno lettori, oggi vi parlo di un altro libro che ho letto per la sfida di lettura a cui ho partecipato ad inizio agosto. 

Questo è rientrato nella categoria storia d’amore, e mi aveva fatto guadagnare punti bonus perchè letto in 24h. 


Come si può evincere dalla trama è un libro rosa. Se mi seguite da un pò sapete che Angela Contini è una delle scrittrici di romance che preferisco, ma in questo caso mi ha un pò deluso. 

La storia di Marco e Stella l’ho trovata a dir poco prevedibile e scontata. 

Si percepisce fin da subito come va a finire la storia, e anzi praticamente non c’è suspance. Marco, professore stimato, si comporta peggio di un ragazzino, facendo ripicche e trucchetti.

Stella d’altro canto non è da meglio. Si definisce donna, ma anche lei ha comportamenti da ragazzina. Appena conosce Marco alla festa, prima di un bacio lui si allontana per rispondere al telefono, lei origlia due parole e bam crede che lui sia fidanzato. Al posto di parlare come due persone normali lei scappa e lui farà di tutto per ritrovarla. (quello che confessa ad un certo punto fa pure paura!) 


Il romanzo l’ho trovato davvero surreale, tragicomico e a tratti insensato. 

La scrittura è scorrevole,( nonostante il no sense ci ho messo un giorno a leggerlo) ma purtroppo non basta una bella scrittura. 

Mi spiace, questa è la prima volta che questa autrice mi delude in questo modo. 

Non c’è nulla oltre la storia d’amore con le varie scaramucce. La Contini l’ho sempre adorata perchè oltre la storia d’amore c’è sempre una tematica, una storia più profonda mentre qui manca completamente.  Il potenziale ci sarebbe, la storia passata di Stella, le malelingue che fanno male, il valore delle parole, il sogno di aprire un'attività, ma purtroppo sono tutte cose messe ai margini. 


In conclusione vi dico che questo romanzo non lo consiglio, ma andate a spulciare altri libri dell’autrice che meritano davvero. (trovate altre recensioni di suoi libri nel blog)



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