Genere: Fantasy
Pubblicazione: Marzo 2019
Pagine: 140
Dopo un grande successo editoriale, la
vena creativa abbandona Carlo e l'autore inizia a trascorrere intere giornate
chiuso nel suo studio, cercando di scrivere qualcosa che lo soddisfi. Le cose
cambiano quando sua figlia immagina la storia di Solarius e della sua
maledizione. L'ossessione di Carlo è così forte da vedere se stesso nei panni
del protagonista e la sua vita finisce per dividersi tra la difficile routine
quotidiana e l'esistenza del principe. Ma la realtà di Solarius, che ha come
unico obiettivo conquistare la fredda e austera principessa Lunaris, avrà
presto il sopravvento...
Buongiorno lettori, oggi vi parlo di uno
dei miei libri acquistati al salone del libro.
La maledizione di Solarius è un piccolo
libro che mi ha attratto principalmente dalla copertina, poi dopo una veloce
lettura della trama è stata l’autrice stessa, che ringrazio, a spiegarmi bene
il libro.
Il romanzo ci parla di Carlo, uno
scrittore che affronta un periodo di varie difficoltà. È arrivato il così temuto blocco dello
scrittore, con la moglie non riesce più a comunicare, ha una cognata un po'
troppo invadente e l’unica a cui si interessa un po' è la figlia Iris. Ed è
proprio passando del tempo con la figlia giocando e sognando insieme a lei che
Carlo inizia a scrivere la storia di Solarius.
Pezzo per pezzo, racconto dopo racconto
Iris riesce a far immaginare a suo papà un nuovo mondo fantastico ambientato
tra sole e luna. Il problema sorge quando Carlo inizia a fare sogni strani, a
sentire quello che sente Solarius, a capirlo, a pensare come lui, fino a non
riuscire più a distinguere tra realtà e fantasia.
Il romanzo in sé mi è piaciuto, un mix di fantasia e di problemi reali, come il difficile rapporto con la moglie che non
capisce il marito, non lascia più spazio alla sua passione, ma vuole che Carlo
si concentri in un “vero lavoro”. I problemi che questa situazione suscita
nella bambina, ma anche il messaggio di continuare a sognare anche da grandi e
non solo da bambini.
Poi
abbiamo la componente fantastica, la storia di Solarius e Lunaris. La storia di
per sé è molto carina, un gioco di potere, una maledizione in atto e
soprattutto anche vendetta, ma boccio completamente il personaggio di Solarius.
In parte la stessa scrittrice mi ha detto
che è stato creato appositamente così, arrogante maschilista diciamo
insopportabile! Ogni volta che parlava, che faceva qualche cosa mi veniva
voglia di tirargli un pugno!! Atteggiamenti che non mi sono piaciuto, si prende
gioco di tutti ma non lo fa con un vero scopo. Solo per fare l’arrogante. Ecco
lui non mi è proprio piacito.
Il libro si legge molto velocemente, lo
stile di scrittura è molto semplice e diretto, adeguato allo stile del libro.
Questo romanzo, a mio parere, è rivolto ad un pubblico più giovanile, il quale
può apprezzare a pieno le due realtà presenti in esso.
Infatti, se pur molto carina e ben
descritta la storia in se non mi ha lasciato molto. Ho apprezzato molto anche
la cura del libro ed i disegni che ci sono all’interno, effettuati proprio
dalla sorella dell’autrice.
Grazie per la recensione :)
RispondiEliminaCiao ragazze, sono Alexandra...nuova lettrice! Non conoscevo il vostro blog.
RispondiEliminaLa sabbia nella clessidra è il mio blog, magari vi va di passare!
Bacio