Genere: Fantasy, Young adult
Pubblicazione: 10 Settembre 2019
Pagine: 375
Se c’è una cosa che Nomi ha imparato
durante i mesi trascorsi a corte è che non bisogna arrendersi mai. Nemmeno
quando tutto sembra perduto. Nemmeno quando Malachi, l’uomo che ama più di se
stessa e legittimo erede al trono, viene spodestato dal fratello minore e
bandito dal regno. Disperata, Nomi sa che le rimane un’unica speranza:
raggiungere la sorella Serina nella prigione di Monte Rovina. Ma al suo arrivo
non trova ad aspettarla le donne vinte e ferite che ha sempre immaginato.
Perché le prigioniere di Monte Rovina si sono ribellate: alle loro ingiuste
condanne, al loro ingiusto destino di donne. E Serina, la dolce, remissiva
Serina, è il capo della rivolta. Il dolore, la violenza e la sofferenza hanno
cambiato sia Nomi che Serina, eppure le sorelle sono pronte a combattere l’una
al fianco dell’altra. Per liberarsi dell’usurpatore e per ristabilire la
giustizia – e l’uguaglianza – in tutto il regno. Perché, a volte, per costruire
un mondo migliore bisogna prima ridurre tutto in cenere. L’attesissimo seguito
di Iron Flowers: il capitolo conclusivo di una serie straordinariamente attuale
che parla di libertà, di sorellanza, di resilienza e, soprattutto di
femminismo.
Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un libro che ho atteso
per un anno, la conclusione della duologia Iron Flowers. Il libro mi è stato gentilmente
inviato dalla casa editrice che ringrazio molto.
Questa è la duologia che racconta la
storia di due sorelle, Nomi e Serina, che vivono nel Regno di Viralda. In
questo regno le donne non hanno alcun potere o non possono prendere decisioni.
Se volete saperne di più sul sistema vi lascio il link https://lettricitralestelle.blogspot.com/2018/09/recensione-iron-flowers-di-tracy.html
alla recensione del primo volume.
In questo secondo libro partiamo da dove
si conclude il libro precedente. Serina è diventata il capo della ribellione
sull’isola di Monte Rovina, ribellandosi a tutti gli uomini ed uscendone , insieme alle altre donne dell'isiola, vincitrici. Serina infatti in questo libro mi è piaciuta molto, è restata
costante con il proprio cambiamento, senza mai avere dei rimpianti o
ripensamenti su ciò che è diventata. Mentre Nomi arriva naufragando sull’isola,
insieme ad un'altra grazia e a Malachi, legittimo erede al trono. Malachi però
è stato quasi ucciso dal fratello, che ora ha preso il comando di tutto il
regno e lo sta distruggendo.
Nomi come nel primo libro, non mi è
piaciuta per nulla. È partita come un personaggio ribelle, con la voglia di
scegliere, di cambiare la sua vita ed è arrivata come un personaggio piatto,
che si lamenta, che pensa il 90% del tempo che è tutto colpa sua, ma
effettivamente fa poco o nulla per reagire.
La storia narrata in questo secondo libro
è un po' diversa rispetto al primo volume. Nel primo volume infatti veniamo
introdotti nella storia, ci viene spiegato il sistema, mentre qui le nostre
protagoniste lo rivoluzionano. Infatti, in questo libro c’è molto più
combattimento, spargimento di sangue, voglia di attuare una rivoluzione, certo
per i miei gusti si poteva osare anche un po' di più, ma per la storia che
viene narrata è giusto così.
Ho trovato però un po' il tutto frettoloso.
In questo libro come dicevo, assistiamo ad una rivoluzione, ma i nostri
protagonisti non si trovano mai difronte a grandi cambiamenti, o grandi
difficoltà nello svolgere il proprio piano di attacco. C’è una cosa in
particolare che non mi è proprio piaciuta, riguarda la caduta del nuovo Re Asa
che ha spodestato il fratello, ecco non vi posso dire di più, ma l’ho trovata
banale e del tutto inverosimile.
Apprezzo sempre l’inno al femminismo che c’è
nel libro. Essendo uno Young adult, quindi rivolto ai giovani lettori, cerca di
creare situazioni in cui le donne da zero arrivano ad ottenere qualcosa. Una
cosa che ho apprezzato molto è il fatto che, anche se le donne hanno un
riscatto non cercano si schiacciare gli uomini, ma anzi vogliono arrivare al
loro pari.
Unica nota che non ho apprezzato, ma più
per gusto personale, è stato il finale. Non vi svelerò nulla, ma mi aspettavo
un po' più di sangue 😉
Ho apprezzato invece il legame famigliare
sentito in questo libro. Il legame tra le due sorelle è veramente forte e si
sente, nei loro discorsi, nella loro fiducia l’una dell’altra, nel loro
ritrovamento e anche nel non giudicare mai l’altra sorella per le scelte che ha
preso e per i cambiamenti che ha avuto.
In questo libro appare anche il fratello
di Nomi e Serina, personaggio non molto approfondito, ma che aiuterà subito le
due sorelle nella loro rivolta.
ciao ragazze! mi sono subito innamorata di questo blog, quindi mi iscrivo e vi metto pure tra i preferiti sul mio. ma posso chiedervi quanti anni avete? sembrate giovanissime! :) vi seguirò con piacere. io sono un'autrice di libri soprattutto per ragazzi e tengo un blog sulle mie avventure da scrittrice, se vorrete farmi compagnia ne sarò felice! :)
RispondiEliminaCiao grazie mille!! tra i 25 e i 30 anni ;) verremo a vedere sicuramente il tuo blog, grazie ancora :)
EliminaMarti Lettrici tra le stelle