Genere: Thriller
Pubblicazione: 14 giugno 2018
Pagine: 358
Bethany Reston vive a Londra ed è
felicemente sposata. O così crede... Perché quando un celebre milionario la
incarica di realizzare un reportage fotografico sul set del suo nuovo reality,
Bethany scopre un mondo nuovo, fatto di emozioni che credeva sopite. Tutto
avviene nella massima segretezza, perché nessuno - nemmeno la sua migliore
amica, Alex - può sapere: Bethany cede alle lusinghe e al gioco di seduzione
del suo nuovo datore di lavoro. Ma è in quel momento che accade l'impensabile.
Quando il suo amante viene ritrovato privo di vita poco dopo uno dei loro
incontri sfociato in un litigio, per Bethany inizia l'incubo. Lei è stata
l'ultima a vederlo vivo, ma non può testimoniare perché deve proteggere il
proprio matrimonio. E comunque, nessuno sa di loro... O forse qualcuno invece
sa. E la minaccia. In modo sempre più grave, diretto, fino a che, al culmine
dell'orrore, un giorno tornando a casa Bethany trova in cucina un coltello
sporco di sangue. L'arma del delitto. Per proteggere il suo segreto, e la sua
stessa vita, Bethany si dice che deve soltanto lasciar passare la tempesta. Ma
la tempesta è appena iniziata, la polizia ormai è sulle sue tracce e, senza
nessuno cui rivolgersi, Bethany capisce di avere soltanto una strada davanti a
sé. Per provare la propria innocenza, deve essere lei a svelare l'identità del
vero assassino.
Se poi lo scopo fosse effettivamente di
scrivere una storia cosi non lo posso sapere, ma la protagonista è davvero
insopportabile!! Di una stupidità incredibile… in breve viene accusata dell’omicidio
del suo amante nonostante lei sia innocente. Avevano una relazione segreta, lui
era un uomo ricco e importante, lei è l’ultima ad averlo visto vivo… insomma il
dubbio che lei possa essere coinvolta ci sta! Ma lei decide di nascondere tutto
affinchè la sua relazione non possa rovinare il suo matrimonio, quindi ecco la
prima decisione intelligente: mentire spudoratamente alla polizia!
Certo poco conta che lei ci avesse
litigato proprio poche ore prima che venisse ucciso, e che l’avevano fatto
davanti ad una bella vetrata senza tende… e certo c’è uno stalker che la
perseguita già da un bel po’, ma perché preoccuparsi?!
Primo dubbio che viene in mente leggendo
il libro… all’inizio viene detto mille volte che lui ancora più di lei, voleva
tenere la relazione assolutamente nascosta per vari motivi… quindi i loro
incontri erano sempre organizzati per sembrare incontri di lavoro e comunque
era sempre paranoico e teneva tutto il più possibile segreto. E poi l’unico
litigio viene fatto in modo che possa essere ben visibile dall’esterno…?
Foto, ricatti, segreti e bugie…
soprattutto bugie! Si, perché pur di non ammettere la sua relazione
extraconiugale, piuttosto quel genio di Bethany rischia di farsi incriminare
per omicidio! Nemmeno per un omicidio qualunque, ma per l’omicidio dell’anno
considerato lo status del suo amante!
Ho trovato veramente irritante e
ipocrita il suo atteggiamento verso il marito, tutto questo casino serve per
salvaguardare il suo matrimonio perfetto. Perfetto? Come fa ad essere così
innamorata di suo marito se non ci ha pensato su due volte prima di farsi l’amante?!
Questa relazione extraconiugale l’ha avuta per divertimento e comunque tratta
sempre il marito come se fosse uno zerbino… forse sbaglio io, ma mi sembra un po’
forzata come trama! Il culmine si ha quando lei dice
Poi scrive che lui è la sua ancora, la
sua certezza… ok Bethany, l’importante è avere le idee chiare!!
Il suo personaggio risulta essere
veramente irritante e stupido, impossibile immedesimarcisi. Poi, altra
decisione intelligente, decide di provare la sua innocenza e quindi via a
giocare al piccolo investigatore privato…peccato che senza i preziosi consigli
dell’amica non avrebbe cavato un ragno dal buco. Gli indizi sono li a portata
del lettore che invece deve sorbirsi i “ragionamenti” senza senso di Bethany. Ecco
che si tira un sospiro di sollievo quando l’amica finalmente butta li la grande
rivelazione a cui il lettore era arrivato a pagina 2… Sarà mica XXX l’assassino?!
Lo stalker che sa tutto e che la
perseguita tentando di incastrarla poi… quasi mi dispiaceva per lui! Deve
essersi annoiato parecchio dato che praticamente lei riesce a far talmente
tanti casini e a prendere talmente tante decisioni sbagliate che anche senza
stalker la incriminavano ugualmente.
In generale il trend del libro è sempre
quello, ci sono colpi di scena ok ma non bastano a far appassionare al libro,
lei ha sempre la verità ad un palmo dal naso ma se ne va in giro bella ingenua
facendo scelte stupide ogni 5 minuti!
Il fondo secondo me lo si tocca quando,
a mio parere per allungare un po’ il finale, passato quasi 1 anno dall’omicidio
lei crolla perché ha la grande rivelazione: il suo amante è morto e non lo
rivedrà piu! … e giù pianti e lacrime… mmm ok ti ci è voluto un anno per
capirlo?! Il fatto che ti stessero cercando per il suo omicidio non ti aveva
messa sull’avviso??
Unica nota positiva del libro l’impostazione,
i capitoli sono corti, ce ne sono infatti quasi 60, e rendono la lettura molto
veloce e la storia molto dinamica. Peccato non possa compensare con una trama
così rattoppata. si salva un po’ per il finale a sorpresa (ma non troppo).
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