mercoledì 13 gennaio 2021

Recensione: Collezione privata di Eveline Duran


Casa editrice: Delrai Edizioni

Genere: Steampunk

Pubblicazione: 2018

Pagine: 482

Voto:



Julian West Johanson è un medico dall'ego spropositato e uno scienziato eccezionale: nel giardino della sua enorme tenuta ama collezionare creature particolari. Non animali normali, ma esseri prima congelati in celle dalla tecnologia all'avanguardia, nei tempi difficili in cui l'imperatrice Cristine De Mustang non permette agli abitanti di muoversi nei cieli e in modi rapidi via terra. Amante delle aste clandestine, Julian rimane stupito alla vista di una cella criogenica di insolita fattura, che appartiene a un periodo passato, e ancora di più dal suo contenuto: una donna, dall'identità ignota. Sconvolto dalla dubbia moralità della vendita, il suo migliore amico Romery non perde tempo e inizia a fare offerte per un "oggetto" tanto raro, aggiudicandosi la ragazza addormentata con i soldi della famiglia Johanson. A questo punto non gli rimane altra scelta che portare la sconosciuta con loro.


Buongiorno lettori, oggi vi parlo di un libro che mi ha davvero sorpreso in positivo, Collezione privata sosta nella mia libreria da ben due anni!!!

Grazie ad una ragazza (Palma) che ha organizzato il GDL, sono riuscita a leggere il libro ed è diventato uno dei libri belli del 2020.    

Questo libro è un mix di generi, cosa che ho apprezzato, ma in particolare si inserisce nella categoria Steampunk. Io personalmente non ho mai letto nulla del genere, ma devo dire che mi ha incuriosito molto.

Durante un asta clandestina Julian, il nostro protagonista, si aggiudica un pezzo unico da aggiungere alla sua strana collezione. Julian è affascinato da quella cella, un pezzo unico, ma sicuramente è ancora più affascinato da quello che c’è all’interno della cella, una splendida ragazza, Stila. Dopo un corto circuito avvenuto nel castello dove abita Julian, insieme ad alcuni governanti, è costretto a svegliare Stila dal suo sonno durato ottant’anni.

Diciamo che questo è l’inizio del romanzo, la partenza di una storia che mi ha fatto appassionare pagina dopo pagina.

Punti forti del libro sono sicuramente i personaggi e la scrittura. Lo stile di scrittura l’ho amato. Fluido, evocativo, descrittivo il giusto, insomma per quel che mi riguarda perfetto.

I personaggi hanno un ottima caratterizzazione e ogni personaggio e diverso dagli altri. Julian è un personaggio che si odia, ma si ama. Il personaggio cinico, che non pensa a nessuno se non se stesso, figo, che tiene a distanza tutti, cerca le donne solo per il sesso e solo quando ne ha voglia lui.

Stila invece è il miglior personaggio femminile di cui ho letto negli ultimi anni! Determinata, sicura di sé, nonostante non si ricordi nulla della sua vita, impavida e sa tenere testa a Julian. Ho apprezzato molto il personaggio di Stila perché ho finalmente trovato una donna con carattere, con le sue fragilità certo, ma che non si piange addosso. Non si ricorda nulla della sua vita passata eppure affronta tutto e tutti con coraggio e spavalderia!

Tra lei e Julian nascerà qualcosa, che riuscirà a smuovere emozioni anche al nostro bello e tenebroso.

Durante il libro si viene catapultati in diversi generi, abbiamo la storia d’amore, ci troviamo alle prese con un omicidio il tutto contornato da un atmosfera tipica del genere Steampunk e la scrittrice è stata molto brava a mescolare i vari generi, rimanendo però sempre coerente nella storia.

Personalmente la parte finale l’ho trovata la più calante del libro, un po' troppo frettolosa e diciamo che perde un po' di fascino rispetto alla prima metà del libro. Non posso svelare molto, ma il cambio di ambientazione per quel che mi riguarda ha influito in maniera negativa sulla storia

Resta un libro che vi consiglio, sia per avvicinarsi ad un genere più sconosciuto, ma che sembra avere molti punti interessanti, sia perché l’ho trovato scritto divinamente e alla fine sia che amiate o no le storie d’amore questo libro vi ammalierà. 



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