martedì 4 dicembre 2018

Recensione: Le mie risposte alle grandi domande di Stephen Hawking


Casa Editrice: Rizzoli
Genere: Scienza
Pubblicazione:   16 ottobre 2018
Pagine: 153
Voto:

Per tutta la vita, Stephen Hawking si è dedicato a indagare il mondo attraverso la lente della fisica, maneggiando concetti complicatissimi in bilico tra scienza e filosofia: dalla natura dei buchi neri all'origine del tempo, fino alla ricerca di un senso per la nostra esperienza su questo sperduto pianeta, ai confini di una remota galassia sospesa nell'impressionante vastità del cosmo. Ma, mentre sfidava con acume e coraggio i misteri dell'universo, si è anche speso per raccontare a tutti noi le sue intuizioni, per renderle comprensibili e farle diventare un bagaglio culturale condiviso. E, sensibile tanto al fascino della natura quanto ai problemi dell'uomo, ha scritto libri di divulgazione diventati bestseller nonostante la difficoltà degli argomenti trattati. In questo volume, risponde alle grandi domande - scientifiche ed esistenziali - che hanno accompagnato non solo la sua vita, ma buona parte della storia della nostra civiltà. Come è iniziato tutto quanto? È possibile viaggiare nel tempo? Possiamo predire il futuro? Esiste un Dio? Ci sono altre forme di vita intelligente nell'universo? Riuscirà l'homo sapiens a sopravvivere sulla Terra, e a non distruggere il suo pianeta natale? Colonizzeremo mai lo spazio? Quesiti affascinanti e immortali, affrontati con il piglio dello scienziato geniale, la chiarezza dell'insuperabile divulgatore e lo spirito del grande uomo, affinché nessuno si senta perso davanti ai misteri dell'esistenza. In fondo, come diceva l'autore, neanche «i buchi neri sono le prigioni eterne che pensavamo. Se vi sentite intrappolati in un buco nero, non mollate, c'è sempre una via di uscita».  
Chi non conosce Stephen Hawking?? Lo scienziato più famoso del nostro tempo, fisico e cosmologo, affetto da una terribile malattia ma dalla mente sempre geniale e brillante. Intelligentissimo ed ironico, venuto a mancare quest’anno ma reso immortale dalle sue teorie e dalle sue pubblicazioni sia scientifiche che dirette al grande pubblico. Dal big bang ai buchi neri, il suo lavoro e i suoi libri mi hanno sempre affascinato ma ancora non avevo letto nulla di suo. Forse per molti sentir parlare di fisica, di relatività generale, termodinamica e teoria quantistica fa storcere il naso… ovviamente non si può essere tutti scienziati ma oggi ho voluto proporvi questa recensione per presentarvi un grande libro, un grande uomo e uno stile diverso!

Non è un libro facilissimo, ma vi assicuro che è un ottima lettura a portata di tutti (o quasi)! Basta avere un minimo di conoscenza della fisica per non perdersi e riuscire a trarre qualcosa da questo libro. E’ la fisica ad alti livelli che spiega il punto di vista dello scienziato sui grandi misteri ancora irrisolti del nostro universo, ma spiegata con parole ed esempi molto intuitivi che la rendono comprensibile a tutti. E così le origini dell’universo vengono paragonate ad una tazza di caffè, le radiazioni diventano zucchero, i buchi neri cascate e l’energia non è che denaro…
Offre punti di vista scientifici e razionali ma alla portata di tutti perché l’intento alla base del libro è proprio quello di dare un punto di vista razionale sulle grandi domande che ancora rimangono in sospeso al giorno d’oggi… domande che trovate in quello che spero sia chiaro essere volutamente un disegno provocatorio ed ironico dato che le idee di Hawking non prevedevano certo un paradiso fatto di candide nuvolette e ali d’angelo!


Se non l’avete visto vi consiglio il film “La teoria del tutto” basato proprio sulla vita di questo scienziato, che mostra il vero volto dell’uomo dietro al camice da laboratorio! In questo libro si trovano molti degli eventi e dei momenti importanti della sua vita lavorativa e privata, che raccontati da lui stesso rendono il  racconto affascinante e coinvolgente.


Nessun commento:

Posta un commento