Anno di
pubblicazione: 2017
Genere : Giallo
Pagine: 347
Voto:
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Tutto è cambiato, per
Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall'Istituto di
Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici.
Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista
in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente)
avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata
ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d'amore, Alice
teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l'affascinante e
intrattabile Claudio Conforti, detto CC, medico legale di comprovata
professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico
di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il
meglio di sé. Al centro del caso c'è una donna di 45 anni, un tempo étoile
della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta
per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che
le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a
disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice
inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati
all'universo - tanto affascinante quanto spietato e competitivo - del balletto
classico...
Buongiorno a tutti
amici lettori!
Che emozione la mia
prima recensione su questo Blog!
Allora come prima
cosa mi presento, sono Martina e sono la più buona del blog ;) Non regalo i
voti ai libri che non li meritano, ma cerco sempre di trovare qualcosa di
positivo in un libro.
Oggi vi parlerò di
Arabesque di Alessia Gazzola ecco questo è uno di quei libri che mi ha lasciato
perplessa, ma andiamo con ordine.
Questo libro mi aveva
suscitato interesse per l’ambientazione, un giallo ambientato nel mondo della
Danza. Ora voi ancora non lo sapete, ma la danza è una delle mie passioni.
Quindi sia la copertina
che la trama mi avevano convinto ad acquistare il libro, che ho dovuto
riflettere se mi sia piaciuto o meno.. e questo non è un bene!
La nostra
protagonista Alice Allievi è una Specialista in medicina legale e come suo
primo incarico ufficiale le viene assegnato il caso della morte di Maddalena
Vichi, un tempo star del balletto classico e ora insegnante della più
prestigiosa scuola di danza romana.
Questo caso
all’inizio pare molto semplice, ma poi la cosa si infittisce quando durante
l’autopsia la nostra Alice nota un particolare che quasi sicuramente la porta
ad escludere un suicidio o un malore della donna, quindi si passa all’ipotesi
di un omicidio.
E da qui iniziano tutte le indagini che porteranno a scoprire quanto sia complicata la famiglia Vichi, quanti rancori nascono e crescono nel mondo della danza.. e tutto questo porterà alla riapertura di un caso chiuso anni prima, il suicidio (o forse no) di un allieva di Maddalena.
E da qui iniziano tutte le indagini che porteranno a scoprire quanto sia complicata la famiglia Vichi, quanti rancori nascono e crescono nel mondo della danza.. e tutto questo porterà alla riapertura di un caso chiuso anni prima, il suicidio (o forse no) di un allieva di Maddalena.
Non posso entrare nei
particolari di ciò che succede perché svelerei troppe cose ,ma vi dirò un po le
mie opinioni.
Il caso raccontato
nel libro era anche interessante ma è stato intervallato dalle vicende
personali, (amore e amicizia per intenderci) della protagonista. Questo non era
male ma essendoci libri precedenti che raccontano le vicende personali di Alice
non mi sentivo minimamente coinvolta.
Uno de personaggi che
proprio non ho sopportato è Claudio.
Claudio è un medico
legale e il “ragazzo” di Alice ed è a dir poco odioso!!! Come fai a stare o a voler
stare con una persona così! Mai un piccolo gesto mai, sempre e solo lavoro.
Questa storia d’amore proprio non l’ho sentita. Non mi toccava per niente.
Una cosa che non mi
ha fatto impazzire sono i termini medici utilizzati. Ok io amo la criminologia
guardo C.s.i. ma davvero tutti quei termini in un libro che leggo per passare
il tempo erano un po pesanti. Però per fortuna dopo paroloni che quasi non
riuscivo a leggere c’era sempre qualche
frase che spiegava che cosa volessero dire.
Insomma la parte del
racconto principale, quindi il caso di omicidio, mi ha coinvolta molto, mentre
forse per trovarmi coinvolta nella parte in cui viene narrata la vita di Alice
avrei dovuto iniziare a leggere i libri precedenti.
Quindi per concludere
è un bel romanzo giallo tutto all’Italiana… ma vi consiglio di leggere i libri
precedenti per indagare ed essere coinvolti al cento per cento insieme ad
Alice.
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