Anno di pubblicazione: 2017
Genere: Fantasy
Sera è una ragazza ventenne senza memoria da ormai cinque anni, che vive
con la sorella. Vede delle creature che gli altri non percepiscono e, una
volta, ha perfino una premonizione in cui scorge un giovane, Christopher, prima
ancora di conoscerlo. In qualche modo, si sente molto legata a lui, anche se
non sa perché. Alcune notti, un essere terrificante in tunica rossa le fa
visita e sembra volere qualcosa da lei. Le sue domande aumentano fin quando non
scopre di essere una strega immortale e che qualcuno le ha cancellato i ricordi
volutamente. La ragazza apprende di trovarsi nel mezzo di una guerra: da una
parte, le streghe mirano a riabilitare la figura della donna in tutto il mondo
e in tutti gli aspetti; dall’altra, la setta di Adamo rivendica la supremazia
maschile.
A Sera spetterà il compito di
unificare il cerchio di luce: un manufatto che nasconde un potere terribile e
che potrebbe garantire alle streghe di sopravvivere e a se stessa di ritrovare
i ricordi perduti. Tuttavia, niente è come sembra, e ciò che scoprirà cambierà
per sempre il suo destino e quello del mondo.Un romanzo ricco di peripezie,
suspense, intrighi e mistero, dove le apparenze ingannano e dove è necessario
sacrificarsi pur di non perdere se stessi.
Eccomi con una nuova
recensione di un romanzo che mi ha
catapultato in un mondo dove c’è tanto colore e tanta magia, sono qui per
parlarvi del romanzo “Le streghe di Iris” di Francesco Agostini.
Il romanzo tratta due
argomenti importanti, uno che viene introdotto in molti fantasy ed è l’eterna lotta tra Bene e Male, mentre il
secondo è la differenza tra uomini e donne.
Il modo in cui
comincia il racconto mi piace molto, in quanto sembra la vita di una ragazza
normale, senza nessun’ accenno a mondi magici o altro.
Sera, la
protagonista, non sa di essere una strega, sarà sua sorella Victoria che le
racconterà tutto al momento più opportuno.
La nostra protagonista però ha un problema.. non ricorda nulla della sua
vita, ad eccezione degli ultimi cinque anni del liceo. Nessuno sa come mai Sera
non ricordi nulla, e nessuno è in grado di aiutarla a riacquistare la memoria.
All’inizio ho detto
che in questo romanzo c’è contenuto tanto colore, ora vi spiego. Ogni strega ha
un potere e questo potere è contraddistinto da un colore. La nostra
protagonista è una strega Rossa con il potere sulle emozioni e sull’amore ed ha
occhi e capelli rossi. Sua sorella Victoria è una strega Blu,con il potere di
leggere la mente, ed ha occhi e capelli blu, e cosi dicendo per moltissimi
colori. Questo aspetto mi è piaciuto molto in quanto ogni volta che leggevo
immaginavo mille colori di magie che sprizzano dalle mani delle streghe.
Una magia molto
importante è la Magia Gialla, che permette di viaggiare nello Spazio-tempo.
La nostra
protagonista dovrà portare a termine una missione… unificare il cerchio di
luce.
Unificando il cerchio
si potrà tornare indietro nel tempo, e far si che donne e uomini vengano
trattati alla pari. Il cerchio è un oggetto indistruttibile ed è per questo
motivo che è stato spezzato e nascosto in posti molto molto sicuri.
Il compito di Sera è
appunto unificare questo cerchio di luce, se riuscirà nella sua missione
Katherine, il capo clan delle Streghe di Iris, le ha promesso di riconsegnarle
le memoria.
Sera deve fare anche
i conti con la Setta di Adamo, che vuole uccidere tutte le streghe sulla terra
e far si che il cerchio di luce non venga mai unificato.
Oltre a tutta questa
nuova vita che Sera imparerà a conoscere, c’è anche Christoper, un suo compagno
di liceo di cui lei è innamorata. Capirà che avere poteri sull’amore non è così
semplice, e che se una persona ti vuole ti deve volere di sua volontà e non con l’inganno.
Un romanzo molto
coinvolgente, ogni pagina mi faceva arrivare in questo mondo di magia e colore
che ho apprezzato molto. Lo scrittore ha usato un linguaggio ricercato, ma la
lettura resta sempre molto scorrevole. Viene data spiegazione ad ogni piccolo
mistero da risolvere e alla fine del romanzo… bam un mega colpo di scena!! Mi
ha davvero stupita.
In questi generi la
lotta tra bene e male è un argomento sempre o quasi sempre presente all’interno
della trama. Lo scrittore è stato molto bravo a trattare questo tema, a
renderlo originale per la sua storia, inserendo anche un altra tematica come la
disuguaglianza Donna/Uomo.
Nessun commento:
Posta un commento