Casa
Editrice: Mondadori
Genere:
Giallo
Prima
pubblicazione: 1942
Pubblicazione:
16 agosto 2016
Pagine:
177
St
Mary Mead, una mattina come tante. Almeno fino a quando il colonnello Bantry e
sua moglie Dolly vengono bruscamente svegliati da una cameriera terrorizzata,
venuta ad annunciare che, nella biblioteca della villa, è stato trovato il
cadavere di una sconosciuta in abito da sera, apparentemente assassinata.
Nessuno degli abitanti della casa ha mai conosciuto la vittima, ma allora come
spiegare il bizzarro ritrovamento? La polizia, subito interpellata, comincia le
indagini, ma ancora una volta sarà la simpatica Miss Marple, con il suo occhio
infallibile e la sua lucida capacità di far luce nei più tortuosi meandri
dell'animo umano, a risolvere il caso.
Altro
appuntamento con la nostra rubrica “I delitti del martedì”! – si so che febbraio
è già finito, ma facciamo finta per un attimo che sia ancora martedì 26 🙈😅 –
altro mese altro giallo! Scusate il ritardo ma purtroppo ho avuto una serie di
inconvenienti, e anche se ho terminato il libro in tempo, non sono proprio
riuscita a pubblicare prima.
Il
libro da leggere a febbraio per la #ReadChristie2019 doveva avere come
protagonista Miss Marple! Nella scelta sono andata un po’ a caso non avendo
ancora letto nessun libro che vedesse nei panni di detective questa simpatica
vecchietta – forse avevo visto dei film in tv mille e mila anni fa – quindi avevo
ampia scelta. E devo dire che purtroppo non mi è piaciuto. Per nulla.
L’ho
trovato molto al di sotto delle capacità della Christie… non mi sembrava
nemmeno scritto da lei ad un certo punto. Piatto, noioso e poco stimolante. Miss
Marple è ben poco presente, e fa praticamente da sfondo alle indagini,
comparendo in modo significativo solo sul finale.
In
questa lettura non ho ritrovato la brillantezza che, per me, contraddistingue
questa autrice, quella capacità di prendere in giro il lettore per tutto il
racconto, in modo da stupirlo sul finale, e farlo sentire quasi “stupido” per
non esserci arrivato prima. Qui tutto questo è mancato, mi è parso sin da
subito chi potesse essere l’assassino, anche se non avevo chiare le dinamiche,
che comunque non mi hanno sorpresa più di tanto.
Inoltre
ho fatto davvero molta, ma molta, fatica con i personaggi. Tanti nomi veramente
troppi simili che si confondevano tra di loro, e scarsa caratterizzazione che
li avrebbe resi forse meglio. Anche il ritmo è stato al disotto delle
aspettative e conoscenze dell’autrice, facendomi letteralmente addormentare più
volte.
A
riprova che questo libro non mi è per nulla piaciuto,non sono riuscita a
disegnare nulla che potesse rappresentarlo. Sono stata ore a fissare il foglio
bianco – o meglio lo schermo bianco del pc – senza riuscire a tirare nemmeno
una linea. Scusatemi, ma questo significa solo una cosa, che proprio non mi ha
lasciato nulla. La Christie con questo libro ha fatto il compitino, e a me non
basta.
Per
tutti questi motivi, l’ho trovato scarso e di poco valore… anzi probabilmente
gli ho aggiunto addirittura un mezzo voto in più giusto perché è di Agatha che
stiamo parando!
Ci
rivediamo tra un mese – questa volta prometto puntuale – sperando possa andare
meglio!! A presto 😘
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