lunedì 17 settembre 2018

Recensione: Un giorno di David Nicholls

Casa editrice: Neri Pozza
Pubblicazione: 24 giugno 2010
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 496
Voto:
È l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa starà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Comico, intelligente, malinconico, Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.



Lettori buongiorno, oggi vi parlo di un altro libro arrivatomi tramite l’iniziativa di scambio libri. “Un giorno”, libro d’amore da cui non mi aspettavo assolutamente nulla… e invece wow! Emma e Dexter sono i due protagonisti e il libro racconta la loro vita, anno dopo anno, lo stesso giorno. Il 15 luglio.
Due vite che si scontrano, si incontrano, si incastrano ma si allontanano sempre. Due vite che passano anni a rincorrersi.



Emma è un personaggio forte e determinato, indipendente, con un carattere tutto suo. Mentre Dexter è il classico figlio di papà, tutto soldi, successo, alcol, droghe e belle donne.
È stato molto bello leggere del loro amore, scoprirlo quando nemmeno loro se lo aspettavano.


La storia è narrata dai punti di vista alternati dei due protagonisti, in modo che il lettore possa entrare al meglio nella loro testa e nei loro sentimenti. Inoltre, ogni capitolo lascia la giusta suspense, lasciando pochi indizi che permettono al lettore di immaginarsi tutti gli episodi non narrati.


Personalmente molte parti le ho trovate un po’ troppo tirate per le lunghe… era chiaro infatti come sarebbero andate a finire le cose… anche se comunque grazie allo stile di scrittura limpido e scorrevole sono passate velocemente anche quelle parti.


Mi ha lasciata molto di stucco il colpo di scena finale, non me lo aspettavo d’avvero, e non ne ho capito davvero il motivo. Per non parlare poi della parte successiva, che forse ha rovinato un po’ il resto della storia.


Nonostante comunque sia stata una bella storia d’amore, mi ha ricordato molto un altro libro simile, che si svolge praticamente nello stesso modo: “9 novembre”. Questo non è stato abbastanza avvincente come quello, ma sicuramente è una storia molto toccante, che vi potrebbe piacere senza ombra di dubbio.





2 commenti:

  1. Trovo anche io che "9 novembre" fsia più avvincente ma ci sono rimasta malissimo alla fine di questo, che tra l'altro ho letto prima di quello della Hoover.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si davvero..Dopo tanta sofferenza una finale così non me lo immaginavo proprio!!
      ~Sara ~ Lettrici tra le stelle

      Elimina