Casa
editrice: Rizzoli
Pubblicazione:
12 giugno 2018
Genere:
distopico, Young Adult
Pagine:
375
Immagina
un mondo in cui ogni tua azione, ogni evento della tua vita ti viene tatuato
sulla pelle, perché tutti lo possano vedere. Immagina se avessi qualcosa da
nascondere Non ci sono segreti a Saintstone: dall'istante in cui si nasce,
successi e fallimenti vengono tatuati sulla pelle, così che tutti possano
vederli e giudicarti, come un libro aperto. E proprio un libro i morti
diventano: la pelle viene asportata, rilegata e consegnata ai familiari, come
antidoto all'oblio che è ancora più temibile della morte. A patto che le pagine
della vita superino il giudizio del consiglio: in caso contrario il libro viene
gettato alle fiamme, e con lui il ricordo di un'intera vita. Quando l'amato
papà muore, Leora, sedici anni, è convinta che il giudizio su di lui sarà pura
formalità, e invece si rende conto che l'uomo nascondeva dei segreti, ma che di
segreti ne cela anche il Consiglio...
Buongiorno
a tutti lettori… oggi la mia recensione sarà su Ink, libro da molti acclamato e
amato. Bene, l’unica cosa che ho amato io?! La copertina. Indubbiamente la
parte migliore del libro. Si meriterebbe 5 stelle solo da sola. Peccato che i
contenuti poi siano ben diversi…
Mi
aspettavo molto di più da un libro così, con una trama decisamente super
interessante.
Si
è rivelato essere invece un libricino per ragazzi, molto piatto e a tratti
anche noioso. L’idea dei tatuaggi mi aveva emozionata, perché si io adoro i
tatuaggi – se avete visto la foto su instagram quella sono effettivamente io
con il mio enorme tatuaggio sulla schiena – quindi la trama non poteva che colpirmi
fin da subito. Un mondo in cui i tatuaggi sono obbligatori, per legge…per
segnare la propria vita, per non avere segreti e non venire dimenticati anche
dopo la morte – la parte dello scuoiamento per racchiudere i pezzi di pelle in
un libro apposito forse è effettivamente un tantino macabra – ma insomma fantastico!
Il mondo perfetto per me!
La
protagonista, Leora, è una giovane ragazza alle prese con il test per diventare
tatuatrice e con la morte del padre, morte che sembra nascondere segreti
pericolosi. Lei l’ho quasi odiata ad un certo punto. Ha passato la prima parte
del libro praticamente a piangersi addosso, aspettando che succedesse
qualcosa…. A forza di aspettare sono diventata vecchia! Una vera tortura!
Ricco
di favole e racconti per spiegare al lettore la “società” attuale e i credo tramandati
di generazione in generazione, e zero azione. Verso la fine fortunatamente si
riprende un pochino, ma appena capita quel “qualcosa” che la protagonista sta
tanto attendendo – alleluia – rimane di nuovo il nulla, il libro finisce
lasciando tutto così in sospeso, e soprattutto non molto chiaro...
Lei
che fino a cinque minuti prima si batte per cosa è giusto e buono, la ritroviamo
a compiere scelte abbastanza discutibili, senza alcuna spiegazione….
Bah….
Sicuramente incentiva alla lettura del secondo…ma se devo essere sincera,
prendendo in considerazione tutta la storia, non so se lo farò.
Sono
curiosa, ma ho paura di trascinarmi dietro la lettura per giorni – come in
questo caso – per soli due minuti di gioia.
In
conclusione, è stato un libro che mi ha deluso molto e mi ha lasciato ben poco.
A stento ricordavo il nome della protagonista, figuriamoci quello dei personaggi
secondari che sono quasi privi di carattere. Una nota di merito per la
copertina, ma l'abito non fa il monaco – così dicono…
Se siete interessati, qui trovate l'estratto...
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