martedì 8 maggio 2018

Recensione: Regina rossa di Victoria Averyard

Editore:Mondadori
Pubblicazione: 1 Giugno 2015
Genere: Fantasy/Distopico 
Pagine: 273
Voto: 

l mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso… Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore.

Buongiorno amici lettori, oggi vi parlo di Regina Rossa.
Regina Rossa è una serie fantasy/distopica composta da 4 libri.
In questo mondo distopico abbiamo due tipi di abitanti i Rossi, esseri umani comuni, con sangue color rosso, che svolgono tutte le attività di lavoro pesanti ed essi sono considerati nullità dagli Argentei. Questi sono la fazione più importante, ricoprono qualsiasi ruolo di importanza ed oltre ad avere il sangue color argento, hanno delle straordinarie doti magiche. Ogni casato nobile ha una particolare capacità magica, che può avere a che fare con fuoco, terra, acqua e aria, ma anche con la forza, la velocità o la potenza, insomma veramente di ogni genere. Esistono anche argentei con la dote di manipolare la mente, entrare nei pensieri e obbligare a fare e dire determinate cose.
In questo mondo diviso appunto dal colore del sangue conosciamo Mare la nostra protagonista. Mare è una ragazza rossa, viene da una famiglia povera. I suoi fratelli sono stati mandati in guerra al fronte e lei per ora, vive con la madre, il padre e la sorella a Palafitte, una piccola comunità rossa.
Un giorno arrivata a palazzo per servire un banchettò, Mare precipitando e rischiando di morire scoprirà di avere un potere magico… eppure lei è una rossa e i rossi non dovrebbero possedere doti straordinarie.
Così il Re e la Regina decidono di non uccidere Mare, poiché lei è una cosa rarissima, decidono invece di farla diventare lady Marena, una nobile Argentea cresciuta orfana da una famiglia Rossa, ma ora promessa sposa al secondo genito del Re. Inizierà così per la protagonista un viaggio inaspettato a corte, ma lei è tenace e coraggiosa e sfrutterà al meglio tutto questo. Infatti diventerà una spia per la Guardia Scarlatta, la maggiore forza della rivoluzione dei Rossi.
Mare rischierà tutto per la guardia, stringendo nuove amicizie, nuovi accordi e lasciando crescere dei muri in altre relazioni, ma quello non è il suo mondo, è un mondo nuovo dove chiunque può tradire… chiunque.
Comincio a parlarvi della trama che mi ha affascinato molto. Questo libro era dallo scorso anno che sostava nel mio Kindel e finalmente l’ho letto. Devo dire che la prima parte del libro non mi avevo preso molto, ed infatti l’ho abbandonato e ripreso più tardi. Arrivata a metà libro mi ha coinvolto parecchio e il finale mi ha veramente lasciata senza parole. 😊

La protagonista è caratterizzata bene, ha un obbiettivo e se pur giovane, e con magari gli ormoni in circolo, riesce sempre a distinguere tra ciò che vorrebbe e ciò che deve fare per la sua causa. Abbiamo ovviamente una storia amorosa all’interno, ma non troppo presente.
Il personaggio di Cal, principe erede al trono l’ho detestato fino alla fine del libro. Era, è un argenteo convinto fino all’osso, per lui i rossi sono feccia, e meno male che dopo una piccola cotta la nostra protagonista riesce a vederlo per quello che è.
Al contrario il principe Maven, fratello minore di Cal, mi ha fatto molta tenerezza per quasi tutto il libro… vedremo se nel prossimo libro cambieranno le cose 😉
La Guardi Scarlatta è un altro punto focale del racconto. Un’organizzazione segreta che vuole rivoluzionare e ribaltare la vita. I rossi sono stufi della disuguaglianza rispetto agli argentei e sono pronti a tutto, sacrificare se stessi e generare una guerra, per un futuro migliore.
Il racconto non mi ha fatto impazzire come speravo, ma verso la fine, dove vediamo che chiunque può tradire, ha preso una piega che mi ha coinvolto un sacco. Ora presto leggerò il seguito per vedere se mi coinvolgerà oppure se rientrerà tra le mie saghe flop.


2 commenti:

  1. Ciao! Questo primo libro mi era piaciuto, non era perfetto ma era un buon inizio. Ho letto anche il secondo ma lì ho avuto più problemi, non so se continuare la serie, lo farei solo per Maven e boh, forse non vale la pena XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho gia riscontrato problemi nel primo😱😱 leggerò il secondo per dare una possibilità all serie 😊 ~Marti lettrici tra le stelle 🌟

      Elimina